Massima priorità: l'importanza di salvaguardare tetti e soffitti, spesso sottovalutati, attraverso avanzate tecnologie di rilevamento delle intrusioni

18 febbraio 2025

Quando si tratta di progettare e implementare un nuovo sistema di sicurezza, i tetti e i soffitti sono spesso trascurati. Che si tratti di edifici commerciali, proprietà residenziali o siti di infrastrutture critiche, ciascuno di essi affronta significative sfide di sicurezza legate alla protezione dei tetti. Questi spazi, infatti, spesso presentano lucernari, uscite di emergenza e sistemi di ventilazione, attraverso i quali gli intrusi possono ottenere un accesso non autorizzato all'edificio.

Inoltre, queste aree ospitano frequentemente attrezzature costose come unità HVAC, pannelli solari e componenti metallici di valore come il rame, rendendole un bersaglio privilegiato per i furti e una zona chiave da proteggere contro le intrusioni.

A causa della natura complessa di questi spazi, la rilevazione delle intrusioni sui tetti presenta sfide uniche. Fattori ambientali come vento, detriti, fauna selvatica e condizioni meteorologiche avverse possono attivare falsi allarmi, sovraccaricando i sistemi di sicurezza con notifiche indesiderate. Nel frattempo, i diversi design architettonici dei tetti – con più livelli, unità HVAC, pannelli solari e altre strutture – creano ambienti complessi che limitano il campo visivo, rendendo la sorveglianza video insufficiente da sola.

Tecnologie di rilevamento altamente sofisticate e intelligenti, come il LiDAR, stanno guadagnando crescente popolarità per la protezione di tetti e soffitti, in quanto sono in grado di coprire ampie aree (fino a 50x100 m) e grazie alla loro capacità di distinguere accuratamente tra tentativi reali di intrusione e variazioni naturali dell'ambiente.