Gli yacht di lusso, le imbarcazioni ad alte prestazioni e le navi commerciali sono una presenza comune nei porti turistici e nei cantieri navali di tutto il mondo, e il loro grande pregio li rende bersagli appetibili per i furti. Negli ultimi tempi, i porti turistici dell'Europa meridionale sono diventati bersagli popolari per i criminali, con un aumento del numero di furti di imbarcazioni. In genere i malfattori sono interessati a rubare anche attrezzature di valore come i motori, i sistemi di navigazione e gli effetti personali conservati a bordo. Questi beni sono in genere meno rintracciabili, il che li rende un obiettivo più pratico e attira sia i ladri opportunisti sia le organizzazioni criminali che cercano di trarre profitto dalla vendita o dallo smantellamento di questi oggetti per ricavarne parti.
Oltre al furto, il vandalismo e il potenziale danneggiamento di componenti critici come i sistemi GPS, i motori o persino gli scafi possono comportare costose riparazioni, tempi di fermo e rischi per la sicurezza. Le ripercussioni degli atti vandalici possono andare oltre le perdite finanziarie, incidendo sulla reputazione del porto e sulla fiducia dei suoi clienti.
Una delle sfide principali nella progettazione di un sistema di sicurezza per porti turistici e cantieri navali è la conformità geografica e l'accessibilità di queste strutture, che sono in genere molto estese, costituite da banchine, moli, magazzini e aree di manutenzione. Spesso sono situate lungo le coste o in zone di mare aperto, il che le rende accessibili non solo dalla terraferma ma anche dal mare e questa doppia accessibilità rappresenta una sfida significativa per le squadre di sicurezza, poiché i potenziali intrusi possono violare il perimetro via mare o via terra.
Le vaste dimensioni di molti porti e cantieri navali, unite alla loro posizione spesso isolata, rendono la visibilità e il monitoraggio una sfida significativa per la sicurezza. Può essere difficile per il personale di sicurezza mantenere una sorveglianza continua su tutte le aree, soprattutto di notte o in condizioni meteorologiche avverse come la pioggia battente. La scarsa illuminazione, la presenza di ostacoli come grandi imbarcazioni e la vastità della struttura rendono facile per gli intrusi trovare punti ciechi da sfruttare. I sistemi di sorveglianza statici tradizionali, pur essendo utili, spesso non riescono a fornire una copertura completa, in particolare nelle aree con visuale limitata o in luoghi di difficile accesso.
OPTEX ha uno storico sulla messa in sicurezza di marine e cantieri navali con diversi sistemi avanzati di rilevamento perimetrale in grado di individuare le intrusioni e fornire un sistema di allerta tempestivo. Vediamo alcune delle nostre soluzioni di sicurezza più comuni utilizzate nei porti turistici e nei cantieri nautici per garantire una protezione completa.
I perimetri di grandi dimensioni possono beneficiare di tecnologie di rilevamento puntuale, che aiutano a identificare tempestivamente la posizione di eventuali accessi non autorizzati. I sensori Echopoint utilizzano una tecnologia avanzata a fibre ottiche per rilevare con precisione le vibrazioni e i movimenti lungo le recinzioni o possono essere interrati lungo il perimetro per individuare gli intrusi, anche in ambienti marini difficili.
La sicurezza dei punti di accesso ai porti turistici e ai cantieri navali è fondamentale. I nostri rilevatori di veicoli fuori terra OVS possono essere integrati con i sistemi di automazione dei cancelli per fornire un rilevamento accurato dei veicoli, filtrando il traffico umano e i veicoli non autorizzati. Quando due di questi sensori sono installati ad altezze diverse, possono aiutare a determinare il tipo di veicolo, se camion o auto. In questo modo si riduce l'intervento manuale, si snelliscono le operazioni e si aumenta la sicurezza complessiva della struttura.
I sensori radar vengono utilizzati per rilevare i movimenti su grandi distanze e sono particolarmente efficaci per monitorare le intrusioni in acqua, come l'avvicinamento di imbarcazioni o bagnanti. La tecnologia radar non è influenzata dalla luce o dalle condizioni atmosferiche, quindi garantisce un funzionamento stabile e un innesco affidabile in caso di avvicinamento alle imbarcazioni.
I metodi di sicurezza tradizionali, come le pattuglie fisiche e la sorveglianza di base, non sono più sufficienti per proteggere i porti turistici e i cantieri navali, data la complessità e la vulnerabilità di questi ambienti. Sfruttando sistemi avanzati di rilevamento delle intrusioni, la protezione può essere notevolmente migliorata, creando un sistema di sicurezza proattivo in grado di scoraggiare gli intrusi e di mantenere al sicuro le persone e le infrastrutture.
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Rilevatore laser per interni / esterni portata 20x20 m con rilevamento virtuale personalizzabile
Scanner laser, portata 20 m x 20 m, 95 gradi. Con piano o parete "virtuale" personalizzabile
Sensore PoE + LiDAR 20 m x 20 m, conforme al profilo S di ONVIF per applicazioni ad alta sicurezza in interni ed esterni
Sensore PoE + LiDAR 20 m x 20 m con fotocamera FHD, conforme al profilo S di ONVIF. Alta sicurezza in interni ed esterni
Sensore DAS fibra ottica con localizzazione del punto, a corto raggio fino a 10 km, applicazione interrata
DAS Fibra ottica con localizzazione del punto, a lungo raggio 50-100 km, applicazione interrata classificazione oggetti
DAS Fibra ottica con localizzazione del punto, a lungo raggio 50-100 km, applicazione interrata
PIR per interni di grado 3 con lente rotabile per fornire un rilevamento ampio a 15 m o stretto a 24 m
Sensore per interni a doppia tecnologia di grado 3 con lente rotabile per fornire un rilevamento ampio a 15 m o stretto a 24 m