30 novembre 2020 - Rick Wakeham
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L’inverno sta arrivando nel nostro emisfero settentrionale e, se state usando i sensori d’intrusione OPTEX, siete in buone mani, visto che sono progettati per funzionare in ogni condizione climatica. Per mantenere il loro funzionamento al massimo livello, ecco alcuni suggerimenti chiave per la pulizia.
Lenti dei rilevatori
Se le lenti di un nostro sensore sono sporche, questo potrebbe influire sulla sua prestazione. Più pulita è la lente, migliore sarà la prestazione. Se c’è fango o sporco sulla lente del vostro sensore OPTEX, dovreste pulirla. Il modo migliore per pulirla è con un panno morbido ed acqua oppure con detergente antistatico in schiuma. I normali detersivi non vanno usati poiché possono deteriorare la qualità delle lenti.
Circuito DQ per i nostri dispositivi di rilevamento attivo
I nostri raggi infrarossi attivi e i LIDAR usano entrambi tecnologia di rilevamento attivo, emettendo costantemente un segnale. In alcuni casi la qualità di emissione del segnale può essere alterata da nebbia fitta o da una tempesta di neve. Per venire avvisati delle prestazioni inferiori dei sensori in quella fase, è importante utilizzare il circuito di squalifica ambientale o circuito DQ. Se il sistema d’intrusione usa un pannello d’allarme, assicuratevi che il circuito DQ del sensore sia collegato fisicamente o in modalità wireless al pannello. Se il sensore non dovesse emettere il suo segnale correttamente, a causa di condizioni climatiche estremamente avverse, il pannello d’allarme verrebbe avvisato. A seconda del livello di rischio, un sistema di backup può essere attivato per subentrare temporaneamente.
Il circuito DQ è presente nella nostra serie REDSCAN, serie SL e serie AX (AX-100/200TF).
Riscaldatori
Per offrire le migliori prestazioni anche a temperature molto basse, parecchi dei nostri sensori dispongono di un riscaldatore integrato. Questo è il caso dei nostri REDSCAN RLS-3060SH e RLS-2020S e delle nostre torri a fasci precostruite. Per i nostri raggi infrarossi e PIR a lungo raggio serie SIP, i riscaldatori possono essere acquistati come accessori.
- Riscaldatori per raggi IR
Il riscaldatore HU-3 si adatta a tutti i nostri modelli a fasci cablati, dalla serie AX alla serie SL. I fasci wireless non possono utilizzare riscaldatori a causa dei vincoli di corrente sulle batterie. Una volta installato, il riscaldatore sarà sempre attivo. Il modo migliore di controllare che i riscaldatori stiano funzionando adeguatamente prima che la temperatura precipiti è di verificare la potenza sull’alimentatore.
Per le torri a fasci precostruite, viene montato un termostato che attiverà il riscaldatore solo quando necessario. Per controllare che tutto funzioni in modo appropriato, utilizzare l’interrutore di prova del termostato. Cliccare qui per maggiori informazioni.
- Riscaldatori per la serie SIP
Il SIP-HU è il riscaldatore che funziona per tutti i nostri modelli SIP. Una volta installato, sarà costantemente attivo. Come per i raggi IR, puoi verificare che il riscaldatore stia funzionando controllando la corrente.
Scudo Antineve per i SIP
Un altro accessorio che potrebbe essere utile installare per l’inverno (e l’estate) è un cappuccio metallico in cima ai SIP per evitare che la neve si accumuli sul PIRL.
- Mini-cappuccio SIP: per la serie SIP-3020/404/4010 e SIP-3020/404/4010-IP-Box
- Medio-cappuccio SIP: per SIP-5010/100 and SIP5010/100-IP-box
In sintesi, i controlli invernali sono semplici. Verificare la pulizia delle lenti di tutti i sensori. Se il vostro sensore ha un riscaldatore, è meglio testarlo. Per i rilevatori attivi, il circuito DQ vi avviserà se il funzionamento dei sensori sia compromesso dalle condizioni climatiche